Il nuovo anello di Saturno
Il nuovo anello di Saturno
Come se non bastassero i celeberrimi anelli a rendere unico il fascino di Saturno nel panorama del sistema solare, gli astronomi ne hanno appena scoperto un altro. Questa volta però si tratta di un anello davvero insolito, e gigantesco: si estende da 6 a 18 milioni di km dal pianeta – l’equivalente di 300 diametri di Saturno -, ed è spesso oltre 2 milioni di km, un dato sbalorditivo rispetto allo spessore degli anelli principali di Saturno, che non raggiunge nemmeno 1km. Per avere un’idea del volume di questa struttura, unica in tutto il sistema solare, occorrerebbero un miliardo di pianeti come la Terra per riempirlo tutto, e se lo si potesse vedere in cielo ad occhio nudo apparirebbe ampio come 4 lune piene affiancate. Ma c’è di più: il nuovo anello è inclinato di ben 27 gradi rispetto al piano equatoriale di Saturno, e coincide perfettamente con l’orbita della sua luna più esterna, Phoebe. Questo lascia pensare che proprio ad essa sia da attribuire l’origine dell’anello, in particolare ai ripetuti urti con altri asteroidi e comete di questo lontano satellite ghiacciato, catturato da Saturno e proveniente dalla regione trans-nettuniana. Le particelle disseminate da Phoebe lungo la sua orbita sono talmente rarefatte che se ci si trovasse dentro l’anello non se ne avrebbe nessuna percezione, eppure sono sufficienti a spiegare il misterioso aspetto di un’altra luna di Saturno, Iapetus. Una metà della sua superficie infatti appare scura e l’altra chiara: sarebbero proprio le polveri dell’anello precipitate su Iapetus ad averne ricoperto una parte di un manto oscuro. (al planetario "Alla periferia della galassia, il Sistema Solare" 28/11 ore 12:30)