aMICi online - Gli Astri di Raffaello

Un percorso interdisciplinare nel cinquecentenario della scomparsa del grande artista sul tema del rapporto tra Raffaello e l’Astronomia/Astrologia. Un’ottima occasione per raccontare la grande pervasività di temi celesti tra religione, scienza e filosofia nella grande pittura rinascimentale, ormai alle soglie della rivoluzione scientifica. Raffaello, cresciuto alla scuola di umanismo matematico della corte urbinate, rappresenta questi temi più volte, dalla Urania nella volta della Stanza della Segnatura che sovrasta un globo celeste con una sorta di oroscopo di Giulio II, ai filosofi intenti a dibattere cosmologie nella Scuola di Atene, ai pianeti e ai segni zodiacali nella cupola della Cappella Chigi, al disegno delle sibille zodiacali per l’omonima incisione di Marcantonio Raimondi. Culmine di questa passione astrale nella Roma rinascimentale del primo Cinquecento è la celebre volta della Loggia di Galatea a Villa Farnesina, realizzata da Baldassarre Peruzzi. Secondo ricerche recentissime, essa è strettamente legata alla disposizione topografica dell’intero edificio, che includerebbe nella sua architettura, alla maniera di Vitruvio, i parametri chiave dell’Oroscopo del suo committente, vero dna astrologico capace di legare terra e cielo in un abbraccio fin qui mai nota.

A cura di Giangiacomo Gandolfi