Il cielo del mese - Giugno 2015

Data di pubblicazione: 03/06/2015  
Planetario

 In giugno arriva finalmente l’estate: il Sole raggiunge il culmine del suo cammino il 20/6, al solstizio d’estate. Questo punto si trova ormai nella costellazione del Toro, che il Sole lascerà subito dopo: il 22/6 si trasferisce nei Gemelli. La Luna sarà piena il 2/6, nell’unico giorno in cui attraversa la costellazione dello Scorpione. 

Il 6 giugno Venere sarà alla massima elongazione dal Sole (oltre 45°): in questo periodo la si vede fino a tardi, poiché tramonta dopo le 23. È una rara occasione per ammirarla nel cielo buio, che si ripete all’incirca ogni 8 anni.

Le due “prime stelle della sera”, Venere e Giove, si stanno ormai vistosamente avvicinando tra loro: fin dall’inizio del mese Venere, fulgidissima, appare lanciata verso Giove, in declino, tanto che tenderanno a formare una coppia sempre più stretta giorno dopo giorno. Il 20/6 a impreziosire il quadro interverrà anche una falce di Luna. Proprio a fine mese l’inseguimento si compirà e i due mondi si troveranno in congiunzione strettissima – meno di mezzo grado a separarli - tra il 30 giugno e il 1 luglio, nel Leone: in cielo sembrerà splendere una meravigliosa stella doppia.

Ma al tramonto del Sole guardate anche dalla parte opposta, verso est: nello stesso momento sta sorgendo Saturno, nella Bilancia. Con gli anelli prossimi alla massima apertura, che mettono in evidenza il lato nord, è certamente lui l’astro più atteso del mese, specialmente nella sera del 20/6 quando tutta l’Italia gli rivolgerà lo sguardo, con l’evento “Occhi su Saturno”, a cui parteciperà anche il Planetario. Avendo appena superato l’opposizione al Sole, gli anelli riflettono maggiormente la luce solare all’indietro, verso Terra, e appaiono in queste settimane ancora più brillanti del solito: ecco perché in questo periodo Saturno sarà più splendente che negli ultimi anni.

La porzione di Zodiaco visibile in questo mese va dal Cancro all’Ariete, culminando a sud con lo Scorpione e l’Ofiuco. Sono le notti più brevi dell’anno, quindi bisogna condensare gli sguardi per cogliere le principali essenze celesti del momento. A ovest si dissolvono in fretta Castore e Polluce, mentre gli ultimi sprazzi di Capella che svanisce sono diametralmente opposti ai focosi raggi di Antares che s’innalza. La Giraffa s’inchina sotto il polo celeste e più tardi vi si acquatta la Lince. In questa processione occidentale di animali che lasciano il cielo, segue poi il turno del Leone, scortato dall’Orsa Maggiore. Poco alla volta anche l’Idra affonda la testa e il lungo corpo sotto l’orizzonte, ma impiegherà più di 5 ore - più di metà della notte - a scomparire del tutto.

In compenso si fa sempre più baldanzosa la presenza dello Scorpione, che drizza la testa e punta le chele in alto come per acchiappare Saturno, che gli dondola davanti indifferente. Il Lupo guaisce strisciando sull’orizzonte sud, trafitto dal Centauro di cui possiamo scorgere qualche stella se passiamo la serata sulla spiaggia invece che in città: intorno alle 22 Centauro e Lupo emergono quanto possono sull’orlo del mare.

Evidentissime, al centro del cielo, figure come il Bootes e la Vergine e le loro stelle eccellenti, Arturo e Spica, si lasciano attorniare da comparse come la Chioma di Berenice, i Cani da Caccia, o la Corona Boreale che ricama il suo merletto arcuato sotto lo zenit. Ercole e Ofiuco con il suo Serpente segnano infine la transizione al pieno cielo d’estate: a mezzanotte il cielo è di Vega, Altair, Deneb, ma anche del Sagittario, dello Scudo nella splendida cornice della Via Lattea. Allora anche la Corona Australe arriverà a inarcarsi sotto il Sagittario, sempre guardando dalla riva del mare. Ci sarà appena il tempo per Capella di farsi rivedere a nordest, che il chiarore del mattino irromperà all’orizzonte, regalandoci le giornate più lunghe dell’anno, con oltre 15 ore di Sole.

Al planetario: “Il Cielo degli Innamorati” in programma il 5/6 alle 17, 7/6 alle 17, 11/6 alle 22, 18/6 alle 22, 25/6 alle 21, 26/6 alle 22, 27/6 alle 22, 28/6 alle 21.

Mappa del Cielo - Giugno 2015