Il Cielo del Mese - Gennaio 2017

Data di pubblicazione: 10/01/2017  
Planetario

L’inizio del nuovo anno coglie la Terra nel punto più vicino al Sole della sua orbita: il 4/1 saremo al perielio, alla distanza di 147 milioni di km dalla nostra stella – ben 5 milioni meno del punto più distante (afelio). Visto dal nostro pianeta, in cielo il Sole appare lievemente più grande del solito: anche se non scalda granché le giornate di gennaio, si potrebbe parlare di “Supersole”!

Dal solstizio di dicembre intanto il Sole attraversa il Sagittario e si sovrappone al Capricorno a partire dal 20/1. Finalmente le giornate guadagnano luce poco a poco, e a fine mese il loro allungarsi sarà già evidente. La Luna sarà piena il 12/1, nella costellazione dei Gemelli, ma prima la sua falce farà visita a Venere e poi a Marte il 2 e 3/1. L’anno nuovo debutta subito con una pioggia di stelle: le misconosciute Quadrantidi appariranno deboli e copiose (fino a 120 all’ora) dall’area celeste un tempo occupata dalla costellazione del Quadrante Murale, oggi scomparsa fra l’Orsa Maggiore e il Boote.

Non sarà ancora buio quando apparirà la “prima stella della sera”, ruolo che anche questo mese spetta impropriamente a Venere. Nel suo slancio eclittico il pianeta raggiunge la massima elongazione orientale dal Sole il 12/1, di ben 47°, e tampina sempre più da vicino Marte, che tenta la fuga nei Pesci, dove viene però affiancato da Venere proprio alla fine del mese, quando entrambi saranno riacciuffati dalla Luna. Nettuno assiste immobile, sul fondo dell’Acquario; Urano declina piacevolmente con i Pesci verso occidente.

La porzione di Zodiaco visibile nella notte va dall’Acquario all’Ofiuco, culminando a sud con i Gemelli. Non c’è niente da fare: abbiamo scavallato il Capodanno, siamo a gennaio, eppure al tramonto il Triangolo Estivo è ancora lì, inaffondabile, a ricordarci vacanze trascorse ormai da sei mesi. Ma Altair e Vega tolgono subito il disturbo e Deneb le seguirà più tardi. È tempo di salutare, assieme al Cigno, anche il Delfino, l’Acquario, lo stesso Pegaso che scalpita come per resistere al tramonto. Il Drago si ripiega su se stesso inginocchiandosi a nord sotto la Stella Polare.

Come ogni inverno, la lunga oscurità della notte è il territorio di caccia di Orione, che con i suoi cani Sirio e Procione rilancia ogni sera le sue scorribande da est verso ovest, inseguendo il Toro della altezzosa Aldebaran per insidiare le Pleiadi. La sfavillante diagonale tracciata dalla cintura di Orione (Alnitak, Alnilam, Mintaka) conduce da un lato proprio all’occhio del Toro e dall’altro a quello del Cane Maggiore, Sirio, la stella più brillante del cielo. A perfezionare la scena nel ruolo di preda ecco la Lepre, ai piedi del cacciatore. Dall’alto del cielo, la gialla Capella cede lo scettro di regina del cielo e si inoltra nel quadrante occidentale; lo stesso fanno Cetus e l’Eridano, le cui ampie anse non raggiungono mai la foce, sotto l’orizzonte.

Così a mezzanotte, scorrendo con lo sguardo lungo il meridiano celeste verso sud, vedremo transitare la Lince, abbarbicata allo zenith, l’Auriga, i Gemelli Castore e Polluce, il Cane Minore con la bella Procione, l’ineffabile Unicorno e la Poppa, relitto del naufragio celeste che mandò in pezzi la Nave Argo. Brandelli delle Vele sventolano ancora sull’orizzonte con le stelle Suhail e Regor. L’esile trama della Via Lattea invernale scende dalle stelle lungo la medesima direttrice.

Dopo la mezzanotte il cielo orientale si rianima di nuove presenze: il Leone e l’Orsa Maggiore fanno a gara a chi salta più in alto, Arturo ricompare presagendo la futura primavera, l’Idra si impenna da sud est. Tutto preannuncia il rientro in scena di Giove, nella Vergine, che si accoppia con Spica per una scalata al meridiano che culminerà proprio all’alba, quando Antares, Saturno e Mercurio si presenteranno all’appello, pronte a giurare che verso nordest si è già ricomposto, inossidabile e beffardo, il Triangolo Estivo!

Al planetario: “Il Cielo degli Innamorati” in programma il 15/1 alle 17, 21/1 alle 11, 29/1 alle 17.

Mappa del Cielo - Gennaio 2017