Il Cielo del Mese - Dicembre 2016

Data di pubblicazione: 07/12/2016  
Planetario

Siamo arrivati alla fine dell’anno, e il Sole raggiunge la sua posizione più australe: il 21 dicembre sarà il solstizio d’inverno. È la notte più lunga dell’anno: a Roma durerà ben 15 ore. Prima però il Sole dovrà raggiungere il Sagittario, provenendo dall’Ofiuco, che lascerà soltanto il 18/12. La Luna sarà piena il 14/12, sempre nella costellazione del Toro come il mese scorso, e ancora una volta sarà una Superluna – la terza e ultima del 2016. Sarà solo leggermente più distante di quella di novembre, tuttavia la differenza sarà impercettibile a occhio nudo: provate a esercitarvi a riconoscere le superlune da un plenilunio all’altro, oppure venite a osservarla con noi da Technotown mentre sorgerà su Roma!

I tramonti del Sole anticipano fino a orari imbarazzanti: il più precoce dell’anno avviene il 12/12, quando a Roma il Sole scomparirà già alle 16:37. Da quel momento in poi il tramonto comincerà lentamente a posticipare, ma le giornate continueranno ad accorciarsi fino al giorno del solstizio, con la Terra ormai lanciata verso il perielio che toccherà all’inizio di gennaio, raggiungendo la massima velocità orbitale (ben 30,3 km/s).

Il primo astro che compare in cielo, quando il crepuscolo non è ancora terminato è ovviamente Venere, che prosegue la sua rincorsa su Marte dal Sagittario al Capricorno. I due pianeti si stringono sempre più l’uno all’altro grazie alla rimonta impetuosa di Venere, tuttavia a fine anno Marte avrà già scavallato il confine dell’Acquario e proprio nella notte di Capodanno si troverà in congiunzione strettissima con Nettuno. Più in là, Urano attende nei Pesci l’incontro con la coppia di pianeti in fuga. Nella prima metà di dicembre perfino Mercurio tenta di assecondare lo slancio di Venere, apparendo in un’elongazione orientale un po’ stiracchiata nel Sagittario, per poi rituffarsi verso il Sole.

La porzione di Zodiaco visibile nella notte va dal Capricorno alla Bilancia, culminando a sud con il Toro. Con il buio che sopraggiunge presto, praticamente a metà pomeriggio, le stelle del Triangolo Estivo vengono sorprese in cielo ancora a mezza altezza: non a caso poco dopo l’ora di cena di Altair e Vega non troveremo più le tracce. Questo supplemento di oscurità pomeridiana ci lascia apprezzare ancora per un po’ l’Aquila, Ercole, il Pesce Australe e il Capricorno, tuttavia in prima serata scorgiamo il Cigno scendere a capofitto verso nordest, e Pegaso cavalcargli a ridosso, nella sua folle corsa capovolta. La coppia regale dell’autunno, Cassiopea e Cefeo, appare in declino assieme alla figlia Andromeda e il suo corredo mitico (Cetus, perfino Perseo).

Così a mezzanotte, alzando lo sguardo da sud lungo il meridiano celeste, vedremo transitare uno sopra l’altro il Pittore (pressoché indistinguibile all’estremo sud), la Colomba, la Lepre, il poderoso Orione, su di lui il Toro e l’Auriga che si insedia allo zenith con la sua stella più fulgida, la gialla Capella.

Appena al di là del meridiano scalpitano Sirio e Procione, fedeli compagni di Orione, e più in alto Castore e Polluce abbracciati in cielo. Proprio sulla testa del gemello Castore giace il radiante dell’ultima importante pioggia di meteore dell’anno, le Geminidi, che cadranno copiose (120/ora) nella notte del 13/12: peccato che la luna rovinerà non poco lo spettacolo, visto che quest’anno sarà piena il giorno seguente, e sarà pure una Superluna.

Proseguendo in direzione est, l’Unicorno si mimetizza fra i due cani da caccia, e dietro di lui spunta la testa dell’Idra, che per il resto della notte rivelerà un segmento dopo l’altro del suo interminabile corpo, sottolineando la comparsa in successione di Cancro, Leone, Vergine – che ci ripresenta il grande Giove -, infine Bilancia. Nel frattempo il Grande Carro si impennerà a nordest, Arturo e pure Vega avranno tutto il tempo di risollevarsi, finché il Sole si ripresenterà ben riposato dalla lunga notte, con le sue albe più australi.

Al planetario: “Il Cielo del Mese” in programma il 4/12 alle 17, 16/12 alle 18, 18/12 alle 17, 23/12 alle 18, 27/12 alle 18.

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