La Notte dei Musei 2010 al Planetario

Dalle 20.00 di sabato 15 maggio alle 2.00 di domenica 16 maggio, sarà possibile “vivere” il museo astronomico e il planetario attraverso spettacoli nella grande cupola, animazioni astronomiche nel museo e veri e propri viaggi virtuali nel sistema solare. Nel piazzale antistante il museo sarà anche possibile muovere i primi passi con un telescopio a caccia delle meraviglie del cielo stellato e viaggiare alla scoperta degli oggetti più remoti del cielo, attraverso le tecnologie all'avanguardia del Virtual Telescope.
Per i più piccoli, verrà installato il planetario mobile per inventare insieme nuove storie e racconti tra gli astri di primavera.

Programma della serata.
Nel Planetario sarà offerta una selezione di spettacoli astronomici (a prenotazione obbligatoria tramite call-center 060608):
ore 20 - "Vacanze Marziane" di G. Catanzaro, G. Gandolfi, S. Giovanardi e V. Vomero
ore 21 - "Quando cadono le stelle" di Stefano Giovanardi
ore 22 - "Fuochi d'artificio spaziali" di Stefano Giovanardi
ore 23 - "Notturno stellare" di Gabriele Catanzaro e Gianluca Masi
ore 0 - "Psicosi cosmiche" di Stefano Giovanardi
ore 1 - "Profondo cielo" di Stefano Giovanardi

Nel Museo astronomico sarà possibile partecipare a tour astronomici animati (a prenotazione obbligatoria sul posto), uno ogni ora a partire dalle 20:30. I tour saranno guidati da alcuni dei partecipanti al Laboratorio Permanente per la formazione di explainers scientifici dei Musei Scientifici del Comune di Roma.
Si potrà viaggiare alla scoperta di ciò che si nasconde all'interno dei pianeti del nostro sistema solare con il tour “Facciamoli a pezzi”, condotto da Adriana Nave, scoprire cosa si nasconde dietro i colori di stelle, nebulose e pianeti seguendo Roberta Carini nel suo “Universo a Colori” e viaggiare tra astri, pianeti e galassie raccontando le improbabili teorie apocalittiche legate al 2012, guidati da Alessandro Carucci in “Cronache di un apocalisse”.

Per chi volesse invece partire a bordo di un'astronave virtuale alla scoperta dei segreti del nostro sistema solare, sarà possibile partecipare agli Astrotour, crociere interplanetarie virtuali a cura di Valentino Lacquaniti e Marco Valli. Il programma delle crociere (a prenotazione obbligatoria sul posto) è il seguente:
ore 20.15 Planet Express
ore 21.15 Al centro c'è la terra
ore 22.15 Passeggiate lunari
ore 23.15 Planet Express
ore 00.15 Passeggiate lunari

Nel piazzale antistante il museo (a prenotazione obbligatoria sul posto):
Piccolo Planetario mobile. All'interno di una cupola gonfiabile di 6 m di diametro Gabriele Catanzaro ed Alessia Cassetti accompagneranno il pubblico dei più piccoli alla scoperta del cielo di primavera per inventare insieme nuove favole e disegnare nuove costellazioni. Lo spettacolo “Fiabe celesti” verrà proposto ogni ora dalle 20:15 con ultimo spettacolo alle 00:15

A quanti volessero apprendere i segreti dell' uso del telescopio, il planetario propone “Primi passi verso il cielo” un mini-corso di introduzione all'uso dello strumento, a cura di Natascia Baldassarri, Ilaria De Angelis e Sandra Samorè.

Verrà infine allestita una postazione per l'uso in diretta del Virtual Telescope, il telescopio altamente tecnologico dell'Osservatorio Bellatrix di Ceccano (Fr), a cura di Gianluca Masi e Valentina Romeo.

La Notte dei Musei sarà – come nella tradizione del Planetario – all’insegna del connubio fra arte e scienza e quest’anno accoglierà i visitatori con un grande “Labirinto Cosmico”, installazione di Laura Peres, che riprodurrà sull’intera estensione di Piazza Agnelli le costellazioni visibili nel cielo a mezzanotte del 15 maggio. Con quasi 3000 metri quadrati di superficie, si tratta della più grande proiezione astronomica sulla città dai tempi dell’orologio di Augusto nel Campo Marzio. Le costellazioni luminose e tridimensionali diventeranno i richiami di un’eco che si propaga fra cielo e Terra, e allo stesso tempo i tasselli di uno spazio frammentato dalle loro linee spigolose che impone ai visitatori di muoversi esplorando lo spazio come un vero labirinto. Il Labirinto Cosmico inviterà così il pubblico a conoscere da vicino stelle e costellazioni, giocando con loro e girando a piacimento intorno ai loro profili, per comporre un percorso di ricerca personale e soffermarsi sul significato della scoperta e della conoscenza dei corpi celesti.