Gli alieni sbarcano in Italia: le invasioni biologiche. Conferenza e proiezione documentario nell'ambito di "M'Ammalia"

L’Italia e’ invasa dagli alieni. Giorno dopo giorno, subdolamente, come la letteratura di fantascienza allerta, si diffondono sul territorio per assumerne il controllo. Ma inutile spingere lo sguardo oltre il cielo: le specie aliene sono ovunque, nei laghi, nei fiumi, nei boschi, nei mari e a volte anche nelle nostre citta’.
Domenica 4 novembre il Planetario di Roma sospenderà le incursioni nel cosmo, fra le minacce celesti di fuochi d’artificio spaziali, asteroidi killer, buchi neri per ospitare la minaccia, tutta terrestre, avanzata dalle “specie biologiche aliene”: con la conferenza “Gli alieni sbarcano in Italia: le invasioni biologiche”, alle ore 19.00, il Planetario aderisce, insieme ai più noti musei scientifici, sedi universitarie, giardini zoologici e parchi italiani, alla 4^edizione di “M’AMMALIA – la Settimana dei Mammiferi” (dal 28 al 4 novembre), promossa dall’ATiT (Associazione Teriologica Italiana) e dall’ANMS (Associazione Nazionale Musei Scientifici).
Ideata con l’obiettivo di accrescere la conoscenza e di sensibilizzare il grande pubblico sulla salvaguardia della specie dei Mammiferi, M'AMMALIA 2012 propone un intenso programma su scala nazionale, con esperti ricercatori impegnati ad illustrare le loro attività sul campo e le loro ricerche sulla fauna italiana.
In linea con questa mission, la conferenza divulgativa del Planetario, tenuta da Piero Genovesi, Ricercatore ISPRA e chairman dello “Invasive Species Specialist Group” della Unione Mondiale per la Conservazione (IUCN), intende approfondire proprio il tema della specie aliene - specie introdotte in aree geografiche diverse dalle loro aree naturali di distribuzione - che oggi rappresenta una delle più gravi minacce alla biodiversità e la principale causa di estinzioni delle specie animali, con seri impatti anche sulla vita dell'uomo. Queste specie aliene, infatti, creano situazioni di competizione con le specie locali e conseguente estinzione di queste ultime.
Alla conferenza seguirà la proiezione di un documentario “Scoiattoli da salvare”, con la regia di Annalisa Losacco ed Eugenio Manghi (White Fox Communication). Tema del documentario la minaccia rappresentata dallo scoiattolo grigio (Sciurus carolinensis) che, importato come animale da compagnia e imprudentemente liberato, ormai da qualche decina d’anni si è diffuso in alcune aree del Nord Italia. Si tratta, in realtà, di una specie originaria del Nord America tutt’altro che innocuo per l'equilibrio dell'ecosistema boschivo: questa invasione favorisce l’incremento della biodiversità, ma mette a repentaglio la sopravvivenza dello scoiattolo "nostrano": lo scoiattolo rosso (Sciurus vulgaris). La cinepresa di Annalisa Losacco e Eugenio Manghi segue instancabile il lavoro dei ricercatori nell'estenuante tentativo di contenere l'invasione dello scoiattolo grigio. Le immagini raccontano così le motivazioni scientifiche che stanno alla base di questa lotta per la protezione della specie europea.

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